Descrizione

Echinacea purpurea biologica

L’Echinacea purpurea, nome botanico Rudbekia purpurea, viene spesso definita “rustica” perché tende a crescere bene in svariate condizioni di terreno e temperatura, resistendo al gelo e tollerando la siccità. Il suo fiore, che ha l’aspetto simile a quello di una margherita, è molto utilizzato in erboristeria per i suoi principi attivi e le sue proprietà antiossidanti e antivirali.

Come posso coltivarlo?

Produrre microgreens biologici di Echinacea purpurea è facile e veloce, anche a casa.
Iniziate piantando i semi nel substrato che preferite e, annaffiandoli poco e spesso, lasciateli al buio fino a che non saranno completamente germinati, di solito in circa 12/15 giorni.
In seguito, potete spostarli alla luce e attendere che i microgreens si sviluppino interamente: capirete che sono pronti quando le foglie saranno verdi e aperte, invece il gambo rimarrà piuttosto corto.
A un mese dalla semina, potrete decidere se raccogliere e gustare i vostri microgreens, oppure metterli a dimora (in un vaso o direttamente nel terreno) per farne sbocciare i fiori. Ricordate che la pianta di Echinacea, pur crescendo bene in qualsiasi condizione, predilige il sole pieno e un terreno ben drenato.

Come posso mangiarlo?

I microgreens biologici di Echinacea hanno un sapore fresco e delicato, dal retrogusto leggermente amarognolo: per questo, vi consigliamo di consumarli crudi in aggiunta a panini o insalate, oppure come decorazione commestibile e colorata per le vostre pietanze preferite.

I semi biologici di Echinacea purpurea potrebbero contenere tracce di soia, senape, grano, glutine e graminacee.
Conservare i semi in luogo fresco e areato, con temperatura compresa tra 8° e 20° C, al riparo da agenti atmosferici, cambi di umidità e luce solare.