Descrizione

Basilico Thailandese Biologico

Il Basilico Thailandese biologico, nome botanico Ocimum basilicum, è un’alternativa esotica e orientale al classico Basilico verde. I suoi semi sviluppano piccole foglie verdi, più o meno scure in base alla luce sotto la quale vengono fatti crescere. Come tutte le varietà di Basilico, anche questa cresce piuttosto lentamente e non sviluppa molto in altezza; tuttavia, queste piccole foglioline, che racchiudono un sapore delicato dal retrogusto di anice e liquirizia, soddisferanno pienamente l’attesa sin dal primo assaggio.

Come posso coltivarlo?

Produrre germogli biologici di Basilico Thailandese è facile e veloce, anche a casa.
Il Basilico Thailandese, come tutte le altre varianti della stessa famiglia, ha un seme mucillaginoso: ciò significa che, quando entra in contatto con l’acqua, sviluppa attorno a sé una membrana mucosa per garantirsi un’umidità giusta e costante durante tutta la germinazione. Dunque, vi consigliamo di non ammollare i semi, di non piantarli troppo densamente e di non annaffiarli con eccessiva acqua, specialmente nei primi giorni di crescita.
Conservate i semi al buio annaffiandoli circa un paio di volte al giorno, fino a che non saranno germogliati completamente dopo 4/5 giorni. Successivamente, posizionateli alla luce del Sole fino a quando non saranno pronti per essere raccolti: ciò farà sì che sviluppino il sapore e l’aroma migliore possibile.
Dopo circa 20 giorni potrete raccogliere i vostri microgreens di Basilico Thailandese, tagliandoli il più possibile vicino alla radice, e gustarli.

Come posso mangiarlo?

I microgreens di Basilico Thailandese biologico, con il loro sapore delicato e un retrogusto di liquirizia, sono l’aggiunta ideale per esaltare le vostre pietanze, come insalate, zuppe e piatti di pesce o di carne. Oppure, provate a sostituirlo alle foglie di basilico nel classico pesto alla Genovese: una novità fresca e aromatizzata da far venire l’acquolina in bocca.

I semi biologici di Basilico Thailandese potrebbero contenere tracce di soia, senape, grano, glutine e graminacee.
Conservare i semi in luogo fresco e areato, con temperatura compresa tra 8° e 20° C, al riparo da agenti atmosferici, cambi di umidità e luce solare.